Quando chiedere aiuto?
Non è possibile individuare a priori un momento preciso della vita in cui “occorre” chiedere aiuto; deve essere l’individuo, attraverso una presa di coscienza della sua situazione personale, ad avvertire la necessità di apportare qualche cambiamento nella sua vita. Le motivazioni che stanno alla base della richiesta possono essere molte e differenti:
Momenti di difficoltà legati al normale sviluppo dell’individuo. I momenti di passaggio da una fase all’altra della vita (l’inizio dell’adolescenza, l’ingresso nell’età adulta, la cosiddetta crisi di mezza età, l’avvicinarsi della vecchiaia) sono situazioni che richiedono un nuovo equilibrio e un adattamento alle condizioni che il nuovo percorso di vita ci pone. Il passaggio da una fase all’altra viene spesso vissuto come un punto di rottura, quando in realtà è un momento che richiede un’integrazione tra gli aspetti di noi che già conosciamo ed altri che dobbiamo ancora scoprire ma che già esistono, proprio come un seme che riposa e attende di ricevere l’acqua per germogliare.
Eventi traumatici quali la rottura di una relazione affettiva, un lutto, un cambiamento inaspettato nella propria vita, la perdita del lavoro. A volte anche eventi più comuni possono portare a situazioni di sofferenza, la cui intensità varia in base alle caratteristiche personali e alla situazione famigliare, lavorativa e relazionale che si sta vivendo.
Situazioni di sofferenza o disagio che si protraggono nel tempo, come periodi di forte stress, blocco decisionale, ansia, tristezza, disagio, sofferenza, disperazione, depressione, auto-svalutazione, mancanza di fiducia nelle proprie capacità, incomprensione.
Gravidanza, post-parto e maternità, che sono momenti della vita di una donna in cui avvengono cambiamenti fisici, psicologici, relazionali e sociali importantissimi e spesso sottovalutati.
Una sensazione di insoddisfazione relativa al proprio percorso di vita, avvertita come un’esigenza più o meno forte di cambiare qualcosa, di ristrutturare alcuni aspetti che iniziano ad essere vissuti in modo disfunzionale. In generale tutte quelle situazioni in cui ci si rende conto che le soluzioni messe in atto sono risultate poco adatte e non hanno portato ad un miglioramento.
In generale, la ricerca di uno psicologo e l’inizio di un percorso nascono dall’esigenza di prendersi cura di sé, attraverso uno spazio ed un tempo, quello del colloquio, che rappresentano un’opportunità di crescita personale. La scelta è ciò che ci contraddistingue come esseri liberi; scegliere di dedicare le proprie energie per il proprio benessere è un atto di amore che ci fa sentire liberi di vivere con più pienezza.